3 PUNTI TRA ANNECY E LES ARAVIS
Gli Aravis, il suo parco giochi preferito
SULLE ORME DI PIERRICK AUBERT
Pierrick fa parte del Cairn Team da diverse stagioni e adora esplorare il territorio circostante!
Sia in estate che in inverno, parte alla scoperta, ma soprattutto alla riscoperta, di tutti questi paesaggi che cambiano aspetto con le stagioni.
Che sia con gli scarponi per un'escursione o una gita, o con gli sci per andare a cavallo, Pierrick non smette mai di percorrere i sentieri intorno a casa sua. Ecco una panoramica dei suoi 3 luoghi preferiti.
Vivo nella valle di Thônes da quasi 5 anni, proprio tra La Tournette e le montagne degli Aravis.
Amo questa zona perché c'è molto da fare e da godere, in qualsiasi stagione.
È il terreno di gioco ideale per correre, andare in bicicletta, cavalcare, arrampicarsi... e tutto questo con gli amici!
VEDI BIOGRAFIASPOT 1 : LA TOURNETTE
Mi piace perché posso farlo da casa tutto l'anno senza prendere la macchina.
Lo percorro spesso in estate. Ci sono molte varianti per non annoiarsi e per allungare il percorso quando si è in forma.
In inverno, è un luogo ideale per lo sci alpinismo. Da quando vivo in questa zona, ci salgo una o due volte al mese per fare escursioni e correre. Per me è un luogo completo che mi permette di divertirmi e di allenarmi senza dover andare molto lontano.
Un aneddoto? Una volta io e la mia famiglia ci siamo riuniti per vedere l'alba.
Siamo partiti alle 3.30 con la lampada frontale e siamo arrivati in cima a una cresta, dove ci siamo sistemati per mangiare un quadratino di cioccolato in attesa dell'alba.
Abbiamo aspettato pazientemente e quando i primi raggi di sole sono apparsi in lontananza, ci siamo resi conto che non eravamo soli.
Due grossi stambecchi stanno dietro di noi e ci osservano con curiosità.
Questa è una catena montuosa dove se ne vedono molti e non sono molto timidi.
SPOT 2 : LA POINTE PERCÉE
Mi piace perché posso farlo da casa tutto l'anno senza prendere la macchina.
Lo percorro spesso in estate. Ci sono molte varianti per non annoiarsi e per allungare il percorso quando si è in forma.
In inverno, è un luogo ideale per lo scialpinismo. Da quando vivo in zona, ci salgo una o due volte al mese, facendo escursioni e correndo. Per me è un luogo a tutto tondo che mi permette di divertirmi e di allenarmi senza dover andare molto lontano.
Un aneddoto? Una volta io e la mia famiglia ci siamo riuniti per fare l'alba.
Siamo partiti alle 3.30 del mattino con la lampada frontale accesa e siamo arrivati in cima a una cresta, dove ci siamo sistemati a mangiare un quadratino di cioccolato in attesa del sorgere del sole.
Abbiamo aspettato pazientemente e quando i primi raggi sono apparsi in lontananza, ci siamo resi conto che non eravamo soli.
Due grandi stambecchi sono seduti dietro di noi e ci osservano con curiosità.
Questo è un massiccio dove se ne vedono molti e non sono molto timidi.
SPOT 2 : LA POINTE DE MERDASSIER
Questa cima segna il confine tra Manigod e La Clusaz.
Mi piace andarci la sera presto per godermi l'alba sul versante savoiardo.
Una volta in cima, si ha una vista a 360° sul Colle degli Aravis, il Monte Bianco in lontananza, l'Etale, la Tournette e tutte le valli circostanti.
Finora l'ho fatto come sentiero, che è un breve chilometro verticale, ma si può fare anche come tour con gli sci dalle piste di La Clusaz, spingendosi fino alla cima attraverso l'Épaule.
Forse lo farò quest'inverno!
E per chi preferisce i tramonti, si può fare anche di sera!
Non è un vero e proprio aneddoto, ma questa cima mi piace molto perché è magnifica e pratica.
Posso metterla durante il mio tragitto tra casa e l'ufficio.
Devo solo svegliarmi qualche ora prima del solito, prendere un po' d'acqua e una giacca, e poi posso mangiare i miei croissant mentre vado al lavoro.
Non è una vita fantastica?